Il progetto ER2Digit si propone di accrescere la consapevolezza nell’uso dei dati per migliorare l’offerta di servizi pubblici, soprattutto a livello locale, anche attraverso soluzioni innovative di Intelligenza Artificiale (IA) e tecnologie di supercalcolo.
Il progetto si sta focalizzando in particolare su aspetti di sostenibilità, di privacy e applicazioni di IA specifiche. L’adozione dell’IA da parte delle PA deve tenere nella dovuta considerazione il tema della sostenibilità in relazione ai consumi energetici.
Diversi Soci hanno iniziato a valutare la recente modifica all’art. 17 del Codice dell’Amministrazione Digitale, in particolare del comma 1-septies, che prevede la facoltà da parte delle Pubbliche Amministrazioni di avvalersi delle società in house per le funzioni di ufficio per il digitale e per la funzione di Responsabile per la Transizione Digitale (RTD).
Il 2024 si conclude con significativi progressi nelle misure del PNRR. Il Roadshow Emilia-Romagna ha completato il percorso, raccogliendo richieste per incontri più frequenti nel 2025.
L’Accademia dei Comuni Digitali, con oltre 3.000 partecipanti, si prepara a introdurre nuovi moduli formativi per il prossimo anno.
Le proroghe per le scadenze delle misure 1.4.5 e 1.4.3, fissate al 31 gennaio 2025, garantiranno maggiore flessibilità agli Enti locali nell’adozione di PagoPA e della Piattaforma Notifiche Digitali.
La modifica legislativa del CAD e la recente approvazione del Piano Industriale di Lepida 2025-2027 hanno posto le basi per l’impostazione di una nuova convenzione con l’Azienda Casa Emilia-Romagna (ACER) della Provincia di Bologna sulla base dei nuovi servizi RTD che Lepida potrà fornire agli Enti Soci, per dare ancora maggior impulso agli obiettivi che l’Ente si è prefissato relativamente all’innovazione strategica in campo ICT.
Dal 21 novembre al 19 dicembre si è tenuto un Roadshow online che ha portato in tutti i territori provinciali il racconto delle principali attività, strumenti e servizi digitali offerti dall’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna e da Lepida, a supporto della trasformazione digitale delle Amministrazioni locali.
Lepida ha adottato una strategia di autoproduzione di energia elettrica tramite impianti fotovoltaici, con l’obiettivo di ridurre il consumo energetico dei propri POP/DC e aumentarne la sostenibilità ambientale.
Il primo impianto, operativo da luglio 2024, è stato installato sul tetto del POP/DC di Ferrara.
Con una potenza di 117,16 kWp, durante i mesi estivi ha coperto il 6,2% del fabbisogno energetico.
Sono in pieno svolgimento gli incontri con i Comuni montani della Città Metropolitana di Bologna per fare il punto sui lavori per il Piano BUL e per il Piano Italia 1 Giga.
L’iniziativa - promossa dalla Città Metropolitana e di cui Lepida si è fatta parte attiva coinvolgendo direttamente i vertici regionali di Open Fiber, concessionario per il Piano BUL e aggiudicatario per il Piano Italia 1 Giga - presenta tramite incontri in videoconferenza con gruppi omogenei di Comuni, la situazione dettagliata per ciascun territorio dello stato di attuazione dei piani.
Il 14 novembre 2024 si è conclusa con successo la verifica annuale da parte dell’Ente di Certificazione sui Sistemi di Gestione della Qualità, della Sicurezza delle Informazioni e della Salute e Sicurezza sul Lavoro di Lepida, che ha portato alla conferma delle certificazioni ISO 9001, ISO 27001, ISO 27017, ISO 27018 e ISO 45001.