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Da BOS a YouBOS: Bologna Solidale diventa comunità virtuale

Logo YouBOS Bologna Solidale

La pandemia ha reso ancora più evidente l’importanza della relazione con gli altri. Durante il lockdown, grazie al digitale, non è mancato il senso di “comunità” e questo ha consentito di continuare a rispondere ai bisogni dei più fragili: in questo contesto è nata l’idea di trasformare il Portale Bologna Solidale, in YouBOS Bologna Solidale, una piattaforma che mette a disposizione un luogo di condivisione e di confronto che collega e fa interagire i cittadini con il mondo dell'associazionismo e con gli operatori sociali e sanitari: una comunità virtuale di scambio di idee, progetti e opinioni.

Il nome YouBOS significa che Bologna Solidale è con te, ma che anche tu fai parte di Bologna Solidale, in un’ottica di active ageing, in cui anche il più fragile può essere protagonista all’interno della propria rete sociale e apprendere secondo il concetto del long-life-learning. La redazione infatti affianca e istruisce gli utilizzatori per renderli autonomi. Ridisegnato grazie al progetto europeo niCE-life, il sito permette ora, attraverso canali multimediali, di caricare video, audio, immagini e testi, così che ognuno possa scegliere il modo di esprimersi con il quale è più in sintonia.

La piattaforma si è arricchita di una mappa geolocalizzata per cercare eventi e organizzazioni presenti sul territorio di proprio interesse; di un blog, dove è possibile trovare articoli di approfondimento pubblicati dalla redazione; di un forum che permette ai cittadini e alle associazioni di interagire e comunicare tra di loro. Vi sono inoltre quattro aree tematiche: Laboratorio del fare, Restare attivi, Parole fra noi e l’Angolo dell’esperto, in cui attraverso articoli e video informativi e ricreativi è possibile partecipare alla vita della web community. Da pochi giorni a disposizione, ha già registrato un grande interesse da parte degli utilizzatori che lo stanno arricchendo con materiali che rappresentano significativi frammenti di vita da condividere.

Data di pubblicazione