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Peace, Love & Soul nel nome di Otis Redding

Peace, Love & Soul nel nome di Otis Redding - Immagine

Dopo la pausa causa pandemia, dopo l’assaggio dello straordinario speciale invernale che nello scorso dicembre aveva riportato la musica dell’anima nei locali e sul palcoscenico della Memphis sul Reno, per il suo 34° appuntamento il Porretta Soul Festival è tornato alla collocazione abituale nell’ultimo weekend di luglio, con un’edizione che ha riportato nelle strade e nelle venues del comune appenninico migliaia di appassionati. E ancora una volta LepidaTV è stato il media partner della manifestazione mettendo in campo una nutrita squadra di tecnici e operatori e quattro telecamere con cui sono stati ripresi tutti gli eventi in programma, gestendo le dirette integrali dei set che si sono succeduti nel corso delle serate sul palcoscenico del Rufus Thomas Park.

La line-up degli artisti che hanno raggiunto Porretta nei giorni del Festival pronti ad offrirsi al caldissimo pubblico seguendo la voce di quello che per tutti è un vecchio amico - il presentatore storico Rick Hutton - è stato come sempre di altissimo livello: John Ellison, l’acclamato Curtis Salgado, Terrie Odabi, Ernie Johnson, Larry Springfield, J. P. Bimeni, Selassie Burke, Chick Rodgers, Fred Wesley & The New JB’s, Martha High & The Italian Royal Family, Leon Beal & Luca Giordano Band, Mitch Woods & His Rocket 88’s e tanti altri. Oltre a questi nomi la manifestazione ha schierato la house band da San Francisco, la Anthony Paule Soul Orchestra, che annovera tra gli undici elementi la presenza di Larry Batiste, già direttore musicale dei Grammy Awards.

La novità dell’ultima ora è stata la presenza di Ural Thomas & The Pain, la band fondata nel 2016 da Ural Thomas, storico musicista della black music americana anni ’60 con alle spalle una lunga carriera solista e innumerevoli collaborazioni con le voci più forti del panorama musicale mondiale, tra cui Stevie Wonder, Otis Redding e James Brown.

Quattro giorni di grande festa per appassionati del Soul e amanti della buona musica, ai quali LepidaTV offre ancora una volta la possibilità di rivedere i momenti più trascinanti delle diverse esibizioni, o di seguire le serate a cui non è stato possibile essere presenti: una media di 400 utenti ha infatti seguito il live sul sito di LepidaTV ogni sera, tra i quali spettatori localizzati nei Paesi Bassi, negli Stati Uniti, in Germania, Cechia, Belgio e Cina, mentre circa 500 utenti hanno seguito ogni live sul canale YouTube di LepidaTV. È pure interessante notare il grande successo delle registrazioni integrali delle 4 serate messe a disposizione sullo stesso canale YouTube, che hanno raccolto ad oggi oltre 7.000 visualizzazioni, e che entreranno tra breve a far parte della programmazione di LepidaTV.

 

Data di pubblicazione