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DESIER Premio Agenda Digitale 2025

DESIER Premio Agenda Digitale 2025 - Immagine

Il 29 ottobre 2025 si è svolta a Bologna la quarta edizione del Premio Agenda Digitale. L’evento ha avuto luogo presso Filla, nel cuore del Parco della Montagnola a Bologna: un premio all’insegna del foliage e della sostenibilità. 

Il Premio Agenda Digitale è un’iniziativa volta a presentare e valorizzare le migliori pratiche digitali promosse dai Comuni, dalle Province e dalle Unioni della Regione Emilia-Romagna.

Ogni anno la Regione Emilia-Romagna, attraverso ADER, individua le esperienze più significative in ambito digitale grazie alle misurazioni di DESIER (Digital Economy and Society Index Emilia-Romagna) e le promuove come esempi virtuosi per altri Enti. 

In questa edizione, il riconoscimento è stato assegnato agli Enti locali che, per ciascuna Provincia, hanno registrato il miglior valore assoluto e a quelli che sono migliorati di più rispetto all’anno precedente. 

Lo stesso criterio è stato applicato anche ai Comuni capoluogo, alle Unioni e alle Province per un totale di 24 vincitori. Dopo i saluti istituzionali, ADER ha presentato i principali risultati emersi da DESIER 2025. 

In sintesi - in attesa della pubblicazione del rapporto completo sul sito di Agenda Digitale - si è evidenziato che rispetto al 2024 gli indicatori con la crescita più significativa riguardano Servizi pubblici digitali e Connettività. 

Nel primo caso, l’aumento è attribuibile ai progetti finanziati dal PNRR, all’adozione delle Linee Guida AgID e ai modelli di Designers Italia per i siti comunali e i servizi digitali interattivi. La crescita più marcata si riscontra nei Comuni di dimensioni maggiori (capoluoghi e centri oltre i 15.000 abitanti), mentre nei Comuni più piccoli, e in particolare in quelli montani, il progresso risulta più lento.

L’evento ha dato spazio anche ai vincitori, protagonisti di quattro tavole rotonde moderate da Federica Meta, direttrice di CorCom – Il Corriere delle Comunicazioni. 

Queste sessioni, strutturate come capitoli di una “Guida all’Emilia-Romagna Digitale”, avevano i seguenti temi: 

  1. Piccoli Comuni crescono; 
  2. Pianura digitale;
  3. I Comuni che hanno svalicato;
  4. I territori apripista.

Durante gli incontri sono emerse esperienze e progetti che hanno migliorato i servizi ai cittadini e alle imprese, potenziato la connettività territoriale — anche grazie a EmiliaRomagnaWiFi — e favorito un maggiore utilizzo dei servizi digitali.

Sono aumentati gli utenti, anche grazie all’espansione degli sportelli SPID e alle iniziative di facilitazione digitale. Infine, ecco i vincitori di questa edizione: Bagno di Romagna, Bologna, Carpi, Casalecchio di Reno, Castel di Casio, Cattolica, Cento, Città Metropolitana di Bologna, Collecchio, Cotignola, Faenza, Fabbrico, Ferrara, Fiscaglia, Gossolengo, Guastalla, Montefiorino, Provincia di Rimini, Riccione, Roccabianca, Roncofreddo, Sarmato, Unione Terre di Castelli, Unione Valle del Reno, Lavino e Samoggia.

Data di pubblicazione