“Dati per governare” è il nuovo mantra che da qualche anno sta emergendo come la strada da percorrere per capire il nostro territorio, indirizzare gli investimenti e fare prevenzione.
Ma come li raccogliamo? Una strada che Lepida ha aperto ormai qualche anno fa è l'Internet delle cose (IoT)
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In allegato i materiali dell'incontro.
Con la bozza del nuovo DPCM, il Fascicolo Sanitario Elettronico - FSE 2.0, entra nella fase operativa.
Il Decreto individua contenuti del Fascicolo, responsabilità e compiti dei soggetti che concorrono alla sua implementazione e le misure di sicurezza da adottare nel trattamento dei dati personali.
Sono partite le prime installazioni di link a 32GHz. Dopo una prima parte dell’anno nella quale si è instaurato un dialogo proficuo con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per la condivisione delle regole relative all’assegnazione dei canali a radiofrequenza da utilizzare sulla rete, il 28 giugno scorso è stato installato il primo link da Bologna San Luca a Sasso Marconi.
Per supportare i propri Soci negli adempimenti della riforma Cartabia (28/02: obbligo deposito telematico per i flussi di Volontaria Giurisdizione - 30/06: obbligo del deposito telematico verso gli uffici del Giudice di Pace, per le opposizioni alle sanzioni amministrative), Lepida mette a disposizione una piattaforma che, utilizzando gli strumenti del Processo Civile Telematico, produce
la trasformazione digitale dei procedimenti e dei flussi documentali tra Enti Locali e Tribunali (Tribunale Ordinario, Tribunale dei Minori e Ufficio del Giudice di Pace).
Al via una ricognizione per la Co-progettazione di After Futuri Digitali.
Il Coordinamento dell’Agenda Digitale invita gli Enti Locali del territorio regionale a segnalare la loro volontà di organizzare congiuntamente con Regione Emilia-Romagna iniziative volte alla realizzazione di After Futuri Digitali.
PRECINCT: a Bologna l'evento finale.
Il 14 settembre saranno presentati i risultati del progetto europeo PRECINCT di cui Lepida è partner.
Infrastrutture critiche, sicurezza cibernetica e gestione delle emergenze, questi i temi oggetto del progetto europeo.
I risultati e le soluzioni sviluppate per il sito sperimentale di Bologna saranno illustrati presso la sede della Regione Emilia-Romagna, Viale della Fiera, 8 Sala XX maggio, dalle 9:00 alle 17:00
Lepida è impegnata da tempo, nel progetto Travel Planner regionale, il cui obiettivo è la raccolta di dati di infomobilità forniti dalle aziende di trasporto regionale per una gestione centralizzata e successiva distribuzione in formato GTFS.
I dati di interesse riguardano le informazioni relative alla programmazione degli orari degli autobus, gli aggiornamenti inviati in tempo reale degli orari stimati di arrivo alle fermate e la posizione esatta del mezzo di trasporto.
Il Network URBACT IV Digi-Inclusion ha tenuto il suo primo incontro ufficiale di avvio online il 29 e 30 giugno e si concluderà a dicembre 2025.
Affronta l’esclusione sociale e promuove l'inclusione digitale non solo garantendo l'accesso alla tecnologia, ma anche consentendo alle persone di sviluppare le competenze necessarie e di acquisire un'autonomia sufficiente per sfruttare appieno le opportunità offerte dal mondo digitale.
Il 14 giugno 2023 si è tenuto a Parma l'evento finale del progetto Erasmus+ TRANSIT, focalizzato sulla promozione della mobilità sostenibile e del cambiamento nei comportamenti attraverso l'implementazione di percorsi formativi rivolti a lavoratori, cittadini e studenti.
Lepida, partner del progetto, ha contribuito allo sviluppo di un questionario che è stato somministrato nei territori coinvolti, tra cui il Comune di Abegondo in Spagna, la regione Attica in Grecia, il Comune di Karlstad in Svezia, l'Unione Pedemontana Parmense e il Comune di Imola.
74 Enti che utilizzano quasi 5 mila sensori - di cui oltre 2.300 relativi alla Rete IoT per la PA - appartenenti a 43 classi diverse.
In questi numeri si può sintetizzare la dimensione dei progetti di sensorizzazione del territorio dell’Emilia-Romagna che riguardano Comuni e Unioni di diverse dimensioni per popolazione e territorio.
Con la sottoscrizione da parte del Comune e della Città Metropolitana di Bologna, sono diventati 18 gli Enti che hanno aderito al protocollo per lo sviluppo di progetti in ambito di Internet of Things sul loro territorio.